Ministeri, fondazioni, enti pubblici e privati investono nel settore ricerca con l'obiettivo di creare e incentivare collaborazioni con numerose realtà nazionali, anche a livello territoriale quali le regioni, e internazionali, attraverso vari bandi atti a promuovere economicamente, all'interno di vari ambiti specifici, progetti di iniziativa anche pluriennali, condivisi con le realtà istituzionali competenti dei territori che ne sviluppano scientificamente i contenuti

Estrazione e riutilizzo di Indio e Stagno da ITO (Indium Tin Oxide) impiegato nella fabbricazione di RAEE con tecnologia LCD o LED

Il progetto si basa sul recupero di alcuni metalli presenti nelle apparecchiature elettriche e elettroniche che utilizzano tecnologie Led o Lcd, in particolare gli elementi chimici che si trovano all’interno dei flatscreen di televisori, smartphone e computer.

CHALLENGE

Obiettivo Specifico OS2. Integrazione / Migrazione legale – Obiettivo Nazionale ON 3 – Capacity building – Circolare Prefetture 2018 – III Sportello – progetto sullo sviluppo di competenze nell'ambito degli aspetti architettonici e sociali e nell'ambito delle tecnologie e metodologie informatiche, quali sistemi per il rilevamento dei dati della popolazione residente presso una determinata area nonché l'analisi degli stessi al fine di poter identificare criticità di tipo sociale, strutturale e finanziario.

MIPAAFT

Titolo Progetto: Imballaggi Innovativi per le carni fresche 

Acronimo Progetto: ImbICaF

CUP: J51G18000230001

Periodo di riferimento: Dal 21/01/2019 al 13/12/2019 

Struttura proponente: Scuola di Scienze e Tecnologie dell'Università degli Studi di Camerino 

Soggetto Finanziatore: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali - Dip.to Politiche Europee e Internazionali e dello Sviluppo rurale - Direzione Generale delle Politiche Internazionali e dell'UE

Avviso di riferimento: Bando del 29 marzo 2018 n. 1916 

Responsabile Scientifico: Prof. Enrico Marcantoni - enrico.marcantoni@unicam.it 

Obiettivi di progetto: La durabilità di un prodotto alimentare è un fattore chiave nella vendita del prodotto stesso, in quanto sia l’aspetto che le caratteristiche organolettiche e nutrizionali sono fondamentali per la scelta del prodotto da parte del consumatore. La possibilità di prolungare la durabilità diviene quindi un obiettivo di primaria importanza, che può influire notevolmente sul mercato e che porterebbe vantaggi non solo dal punto di vista economico, ma anche dal punto di vista dello spreco alimentare:
- il prodotto avrebbe maggiore possibilità di essere venduto prima del ritiro dai punti vendita
- ci sarebbe un ulteriore spazio temporale per la distribuzione di un prodotto non deteriorato agli indigenti.
E’ ovvio che, nel percorso per il raggiungimento di tale obiettivo, l’alimento deve mantenere invariati i parametri di salubrità e sicurezza alimentare, le caratteristiche sensoriali, chimiche, fisiche e microbiologiche desiderate, e deve rispettare i dati nutrizionali riportati sull’etichetta, se conservato nelle condizioni raccomandate. Il miglioramento del packaging è sicuramente una continua sfida per contribuire al prolungamento delle condizioni ideali di conservazione e quindi di vendita.
Sulla base di tali presupposti, il seguente progetto si propone di ottimizzare le caratteristiche dell’imballaggio utilizzato per la commercializzazione delle carni fresche o semilavorate, soprattutto del macinato fresco, già impiegati nell’industria di trasformazione.
Scopo del progetto è quello di modificare il polimero dell’imballaggio mediante aggiunta al suo interno di una o più nuove molecole antiossidanti, che possano essere rilasciate al contatto con la carne. In questo modo, la carne può mantenere più a lungo le caratteristiche nutrizionali, organolettiche e soprattutto può essere rallentato il processo ossidativo che scoraggia il consumatore dall’acquisto.
L’obiettivo del progetto è quindi valutare il polimero, tra quelli già presenti in commercio, che meglio si presti alla possibilità di inclusione al suo interno di molecole antiossidanti, che vengano poi rilasciate selettivamente al momento del contatto con l’alimento (carne).
Il raggiungimento di tale obiettivo permetterebbe di ottenere un prolungamento della durabilità del prodotto (si pensi ad esempio agli hamburger) e, di contro, non renderebbe necessaria una modificadegli impianti di trasformazione e imballaggio delle carni fresche, così da non rendere necessariinvestimenti di rilievo.
Contemporaneamente, verrà dimostrato con criteri e parametri scientifici, il mantenimento dellecaratteristiche organolettiche e nutrizionali. Si possono infatti seguire nel tempo molecolecaratteristiche dell’odore e, di contro, dell’eventuale inizio di deterioramento, che forniscono undato oggettivo rigoroso.
Il nuovo polimero non comporterebbe modificazioni al prodotto in quanto non è interferente sullecaratteristiche organolettiche e funzionali dell’alimento, e prevede l’utilizzo di sostanze approvateper uso alimentare ma non additivate all’alimento, e quindi in linea con la normativa vigente.
All’interno (o in sostituzione) delle vaschette attualmente utilizzate, si potrebbe inserire il filmpolimerico modificato con antiossidanti a lento rilascio che, essendo realizzato in materialebiodegradabile, permetterebbe una gestione ottimale dell’imballaggio a fine vita. L’approccioinnovativo proposto mira non solo ad un sostanziale risparmio economico in fase di packaging, ma anche ad un approccio “green” nell’ottica delle direttive europee sulla salvaguardia dell’ambiente.
Potrebbe inoltre essere valutata la possibilità di evitare (nei casi previsti) la necessità di atmosferamodificata. Questo aspetto potrebbe essere facilmente monitorato all’interno del progetto stesso,seguendo comparativamente nel tempo la durabilità mediante i parametri scientifici sopra descritti.

Risultati: (sezione in costruzione)

 

 

 

 

PRIN 2017

ll MIUR, con Decreto del 27/12/2017 n. 3728, ha emanato il Bando PRIN 2017.

Il Bando e la documentazione allegata sono consultabili al seguente link: http://prin.miur.it/

I Progetti possono affrontare tematiche relative a qualsiasi campo di ricerca nell'ambito dei seguenti settori ERC:

  • Scienze della vita (LS)
  • Scienze fisiche, chimiche e ingegneristiche (PE)
  • Scienze sociali e umanistiche (SH)

Il bando prevede tre distinte linee di intervento:

a) Linea d’intervento “Principale”: aperta a tutti i progetti che non appartengano in via esclusiva alla linea b o alla linea c, con una dotazione di euro 305.000.000;

b) Linea d’intervento “Giovani”: riservata a progetti nei quali tutti i ricercatori partecipanti, compresi i responsabili di unità e lo stesso coordinatore nazionale, siano di età inferiore a 40 anni alla data del presente bando; a tale linea d’intervento è riservata una dotazione di euro 22.000.000;

c) Linea d’intervento “Sud”: con una dotazione di euro 64.000.000, riservata a progetti nei quali tutte le unità (compresa quella del PI) siano effettivperatamente oive nei territori delle regioni in ritardo di sviluppo (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) o in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna).

La domanda è presentata dal PI, esclusivamente attraverso procedure web-based, dalle ore 15 del 15 febbraio 2018 alle ore 15 del 29 marzo 2018. La domanda è redatta in lingua inglese; a scelta del proponente, può essere fornita anche una ulteriore versione in lingua italiana.

 

Tabelle costi del personale

 

Date Incontri di orientamento al Bando PRIN 2017 presso le singole Scuole di Ateneo - a cura dell'IILO

Scuola di Giurisprudenza: martedì 23 gennaio 2018 ore 12.00 Aula 1 Scuola di Giurisprudenza

Scuola di Architettura e Design "Eduardo Vittoria": giovedì 25 gennaio 2018 ore 12.00 Sala Blu Aula A017, Scuola di Architettura e Design ad Ascoli Piceno sede dell'Annunziata, Piano terra

Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria: mercoledì 31 gennaio 2018 ore 15.00, Aula Magna Franco Ugo Rollo, Biologia - CDS

Scuola del Farmaco e dei Prodotti della Salute: martedì 6 febbraio 2018 ore 15.30, Aula sedie rosse

Scuola di Scienze e Tecnologie: mercoledì 7 febbraio ore 15, Aula A Polo di Matematica - CDS

 

Giornate informative/formative "BANDO PRIN 2017 e altre opportunità di finanziamento" (Camerino, 20 e 21 febbraio 2018 - Polo di Matematica "G. Giacchetta") - Locandina

 

CUIA

CUIA

Consorzio Universitario Italia-Argentina

CUIA nasce nel 2002 come progetto d’internazionalizzazione del sistema universitario italiano, grazie al finanziamento del Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca (MIUR), inizialmente tra 14 Università pubbliche italiane. Sotto il coordinamento dell’Università di Camerino, nel 2004 il progetto diventa un “consorzio” che ha come obiettivo quello di favorire i rapporti inter-universitari tra Italia e Argentina. Oggi il Consorzio conta 27 Università associate ed è presieduto dall'Università di Camerino, nella persona del prof. Flavio Corradini.

Il CUIA è operativo in Italia e in Argentina, sostiene attivamente progetti di ricerca congiunti, così come la mobilità di studenti, docenti e ricercatori, ed in particolare, dei dottorandi. Quest’ultima attività, la promozione e sostegno della mobilità dei dottorandi italiani ed argentini, è stata infatti riconosciuta nel Protocollo esecutivo tra il governo italiano e il governo argentino di collaborazione culturale ed educativa per gli anni 2014-2018.

Per maggiori informazioni:

http://www.cuia.net/

 

MAECI

MAECI

Ministero Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

Il Ministero nell'ambito delle sue competenze promuove progetti di finanziamento per la cooperazione scientifica, tecnologica e industriale tra l'Italia e l'estero.