Bando per il finanziamento di progetti di potenziamento e capacity building degli Uffici di Trasferimento Tecnologico (UTT) delle Università italiane, degli enti pubblici di ricerca (EPR) italiani e degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) al fine di aumentare l’intensità dei flussi di trasferimento tecnologico verso il sistema delle imprese da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Missione 1 “Digitalizzazione, innovazione competitività, cultura e turismo” - Componente 2 “Digitalizzazione, innovazione e competitività nel sistema produttivo” – Investimento 6 “Sistema della proprietà industriale” finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU.
ARIT ha un numero esiguo di risorse dedicate al Trasferimento Tecnologico e alla valorizzazione della proprietà industriale, di cui solamente la knowledge transfer manager (KTM) finanziata con il bando UTT2020 è dedicata al 100% alle attività di trasferimento tecnologico, e non è mai stata attivata una figura di Innovation Promoter (IP). Nell’ultimo triennio sono aumentate le richieste della comunità della ricerca UNICAM di trasferire i diritti patrimoniali dell’invenzione nata da ricerca istituzionale, e si è registrato anche un aumento del deposito di domande di brevetto riguardanti invenzioni nate dalla ricerca collaborativa.
Le stime per il biennio 2023-2025 confermano questo trend positivo di tutela delle invenzioni, principalmente dovuto a due fattori. Il primo fattore è la sistematicità delle attività di scouting dell’innovazione che è stata programmata dalla KTM attualmente impiegata nell’UTT. Infatti, nel 2022 sono state sperimentate 5 giornate d’incontro con docenti e RTD UNICAM per valutare innovazioni a TRL 4/5 ed elaborare una strategia di valorizzazione che preveda anche la partecipazione a progetti idonei per aumentare il livello di maturità tecnologica delle invenzioni. Da questa attività è nato un report confidenziale condiviso con il Magnifico Rettore, il Direttore Generale e i Direttori delle Scuole di Ateneo UNICAM, che ha portato all’evidenza come alcune invenzioni nate da gruppi di ricerca che lavorano in discipline in apparenza diverse, quali la Matematica e l’Architettura, siano in realtà sinergiche. Inoltre, i Professori e RTD che hanno partecipato a questi incontri hanno mostrato un feedback molto positivo circa le informazioni che sono state fornite relativamente alla Proprietà Industriale. A fronte di questi risultati si è deciso di rendere sistematica questa attività sul nuovo bando UTT2022 in continuità con la Linea 1 prevedendo giornate d’incontro anche con studenti e dottorandi.
Nel 2022 sono aumentati i progetti finanziati per la ricerca sperimentale e lo sviluppo industriale in cui UNICAM è coordinatore o partner, due dei quali finanziati con fondi PNRR (Bando Ecosistemi dell’Innovazione nell’ambito del PNRR, Missione 4 Componente 2 Investimento 1.5 - Creazione e rafforzamento di “ecosistemi dell’innovazione”, costruzione di “leader territoriali di R&S” e Bando Partenariati Estesi - Missione 4, Componente 2, Investimento 1.3 - D.D. 341 del 15/03/2022 - Avviso pubblico per la presentazione di Proposte di intervento per la creazione di “Partenariati estesi alle università, ai centri di ricerca, alle aziende per il finanziamento di progetti di ricerca di base”). Nel biennio 2023-2025 sono previste le assunzioni di tanti nuovi ricercatori proprio grazie ai fondi del PNRR, e per massimizzare l’impatto di queste misure finanziarie sarà fondamentale il ruolo di ARIT nel supporto al trasferimento di conoscenza generata dalla ricerca.
Ad un aumento significativo della proprietà industriale UNICAM, non è corrisposto un altrettanto significativo aumento dell’intensità dei flussi di trasferimento tecnologico verso il sistema delle imprese.
La strategia di potenziamento dell’UTT prevede quindi l’inserimento di un IP dedicato al 100% ad attività di valorizzazione della proprietà industriale, ed in particolare dei brevetti, verso stakeholder potenzialmente interessati allo sviluppo industriale. L’IP sarà una figura ponte tra ARIT e il mondo delle imprese per il trasferimento tecnologico, per innalzare la maturità tecnologica delle invenzioni in cui UNICAM è titolare o contitolare, fungendo da ponte sopra la “valle della morte” tra ricerca e mercato.