OPEN SCIENCE 

La Scienza Aperta (Open Science - Os) è un concetto olistico che si basa sui principi di apertura e trasparenza dell'intero ciclo della ricerca, così da favorire un pieno godimento della conoscenza scientifica e dei benefici della scienza da parte di tutte le cittadine e tutti i cittadini. Infatti, fare Open Science vuol dire rendere i risultati della ricerca accessibili a tutte e tutti rimuovendo ogni barriera che possa ostacolare l'accesso alle pubblicazioni scientifiche ma anche ai dati e ai metodi utilizzati per le pubblicazioni.

Favorire pratiche scientifiche aperte e trasparenti, oltre ad un approccio di condivisione e collaborazione, rafforza valori accademici come l'integrità della ricerca, la cooperazione e la condivisione delle conoscenze. In questo modo la scienza aperta produce nuove forme di interazione scientifica determinando un impatto significativo sui processi accademici fondamentali come la ricerca, l’educazione e l’innovazione.

Infine, la scienza aperta e trasparente aiuta a migliorare la credibilità della ricerca nella società, rendendo la scienza sempre più democratica.

I principi della Scienza Aperta si fondano su 8 pilastri, secondo le raccomandazioni dell'Open Science Policy Platform , il gruppo di esperti nominato per fornire consulenza alla Commissione Europea per lo sviluppo delle policy e l'attuazione pratica dell'Agenda europea per la politica dell'Open Science:

  1. Premi e incentivi
  2. Indicatori di ricerca e metriche di prossima generazione
  3. Futuro della comunicazione accademica
  4. Cloud europeo per la scienza aperta
  5. Dati FAIR
  6. Integrità della ricerca
  7. Competenze e istruzione
  8. Scienza di tutti

 

Scienza Aperta (Open Science) è un termine ombrello che raccoglie, al proprio interno, diverse pratiche:

  • apertura dei dati (Open (Research) Data);
  • apertura dati dei testi degli articoli scientifici (Open Access);
  • apertura dati del materiale didattico (Open Educational Resources);
  • uso di metodologie aperte nell’intero ciclo della ricerca;
  • pratica di pre-registrare gli esperimenti;
  • uso di software aperto (Open Source);
  • pratiche aperte anche nella Peer Review (Open Peer Review);
  • Citizen Science,  intesa sia come divulgazione sia come scienza attiva 'partecipata' dalle cittadine e dai cittadini.

 

Di seguito la tassonomia proposta dal progetto FOSTER

OS Taxonomy - FOSTER Project

 

 

 

Bianca Kramer e Jeroen Bosman, dell'Università di Utrecht, hanno creato il cosiddetto Arcobaleno delle pratiche Open Science (disponibile in versione italiana a cura di Elena Giglia) per mostrare come sia possibile rendere aperto ogni passo della ricerca.

Per quanto concerne il panorama nazionale il Ministero dell'Università e della Ricerca ha pubblicato il Piano nazionale della Scienza Aperta (PNSA), che, insieme al Piano per le Infrastrutture di ricerca (PNIR), costituisce il complesso dei Piani nazionali individuati nel Programma Nazionale per la Ricerca 2021-2027.

In particolare, il PNSA getta le basi per la realizzazione della scienza aperta in Italia, promuovendo la transizione verso un sistema aperto, trasparente, equo e allineato con le più recenti tendenze europee. Il Piano identifica i seguenti 5 assi di intervento:

  • le pubblicazioni scientifiche
  • i dati della ricerca
  • la valutazione della ricerca
  • la partecipazione
  • l’apertura dei dati della ricerca su SARS-COV-2 e Covid-19

Il programma del PNSA incoraggia l'Italia a garantire un accesso aperto agli strumenti di produzione della ricerca, a sostenere l'open-source dei codici di calcolo e ad assicurare a tutti i ricercatori l'accesso ai necessari servizi di calcolo.

 

Unicam promuove la Scienza Aperta, l'accessibilità di dati e risultati della ricerca in ottica di una scienza sempre più trasparente e fruibile. Scopri le azioni Unicam per la Scienza Aperta.

L'Area ricerca, trasferimento tecnologico e gestione progetti si pone come Hub di progettazione, creazione, emersione e potenziamento delle competenze legate alla Scienza Aperta. Scopri il nostro Action Plan.

Inoltre, è stato pubblicato  il documento S-LÉGAMI! nato nell’ambito delle attività svolte dal Gruppo di Lavoro sulla Open Science coordinato da APRE, la cui redazione ha coinvolto attivamente tutti i membri del Gruppo di lavoro, tra cui anche Unicam.

Guarda il Webinar 'Open Science: non ci sono alternative' organizzato da Unicam e tenuto daPaola Masuzzo, Ricercatrice indipendente presso IGDORE (Institute for Globally Distributed Open Research and Education), Socia onData, Data Scientist e attivista Open Science. Link YouTube. Scarica le Slides del Webinar.